
Giancarlo Ferrucci
In agenzia lubrifica gli ingranaggi, cercando ogni giorno di tenere in equilibrio operatività e progetti.
Poi esce, cambia scena ed entra nelle aziende, dove prova a diventare il miglior alleato possibile durante la fase di pianificazione e gestione. Quello che vorresti avere accanto quando le cose si fanno serie.
Vorrebbe rinascere alla fine degli anni ’50, quando i sentimenti erano schietti e la domenica profumava di pane affondato nel sugo delle braciole: una di carne, una di cotica, come si faceva una volta.
Ama il crepitio del camino e quello delle risate sincere. Si scioglie davanti al sorriso dei bambini, si perde in quello dei nonni e resta a bocca aperta ogni volta che parte un racconto.
Divora libri di marketing, ma anche romanzi storici, thriller e fumetti. Vive in frontiera e il suo migliore amico è Tex Willer. Da grande sogna un saloon con vista sull’orizzonte e un angolo tutto dedicato ai racconti: quelli veri, con la polvere addosso e l’anima dentro.
Sommelier AIS e appassionato di cucina, ha gusti netti: ama la carne al sangue, la fresella col pomodoro e la carbonara, la camaiola, il cabernet sauvignon, il fiano e il sauvignon blanc, il rum scuro e le ricette antiche del Sannio.
Il tempo libero lo spende in famiglia, in sella alla bici, su un sentiero di montagna o immerso nello studio del vino.
Ama Matteo, Riccardo, Katia e il Sannio. Con tutto sé stesso. Sempre.